lunedì 13 agosto 2007

LA GALLERIA DEI SARACENI E LO JAFFERAU

GUARDA LE FOTO
Per il terzo anno consecutivo salita allo Jafferau, sempre da versanti diversi, 1°anno da Savoulx (la pendenza maggiore) 2°anno dai Bacini (più comodosa) questa volta da Salbertrand (la più lunga come chilometraggio) alla già dura salita si aggiunge l'incognita di un passaggio nella galleria dei Saraceni, un tunnel scavato nella montagna di 900 metri di lunghezza quindi attrezzati di luci siamo partiti in cinque all'attacco della cima: Domenico,Mario ,Nello, Tony e Rinaldo.
Salita dura, secondo me non per la pendenza ma per le pietre presenti sul sentiero che tendono a fare perdere aderenza alle ruote se poi si perde aderenza sull'anteriore la scivolata è assicurata, praticamente almeno una volta siamo scivolati tutti.
Il bello arriva alla galleria dei Saraceni, sistemate le luci, come da foto.......ci siamo addentrati nel tunnel cercando di stare uniti per avere maggiore illuminazione ma il tutto è durato poco più di 50 metri il Cinghiale (Tony) scivola gli altri si fermano resto solo davanti sperando che ripartano in fretta ma la debolezza delle mie luci nel buio della galleria mi fa perdere subito il senso dell'orientamento non vedo da che parte sto andando rischio di sbattere contro il muro, sono costretto a fermarmi, ci ricompattiamo ma il fondo viscido le luci troppo deboli la pendenza notevole non ci permettono di riprendere la pedalata e decidiamo di proseguire spingendo le bici a piedi, la temperatura scede fino a +10 gradi.................. la fine del tunnel non si vede perchè il tunnel fa una larga curva quando vediamo la luce dell'uscita il nostro orgoglio ferito di bikers ci impone di risalire in sella per uscire almeno a testa alta, la strada spiana e quindi risaliamo in bici ma il bello doveva ancora venire, poco prima della fine della galleria la strada è completamente allagata bisogna per forza passare nell'acqua ci buttiamo la ruota affonda sempre di più il pedale sfiora l'acqua ci sono delle buche la ruota anteriore affonda improvvisamente mi butto indietro cercando di bilanciare la bici e non fare bloccare la ruota nella buca un colpo di pedale e sono fuori, tutti passiamo senza mettere il piede in acqua.
alcuni numeri dell'ascesa: 27 Km di salita
1.870 metri di dislivello scalato
58 Km totali pedalati
Ciao. Il Grillo

Nessun commento:

Posta un commento

TORINO IN BICICLETTA
LASCIA QUI IL TUO MESSAGGIO
ATTENZIONE COMMENTI ECCESSIVI E NON INERENTI SARANNO RIMOSSI!!!!!!!