domenica 25 maggio 2008

Valli Monregalesi Il meteo avverso ci cala nel mito!

"Due ragazzi e il borgo cresciuti troppo in fretta un'unica passione per la bicicletta un'incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri s'e' persa la memoria una storia d'altri tempi di prima del motore quando si correva per rabbia o per amore..........".
Cosa meglio di questa canzone del grande De gregori può calare il lettore nei sentimenti che affollano le menti del Falco e del Grillo alla fine del cimento della gran fondo delle valli Monregalesi.........
Ma andiamo con ordine, nonostante che il meteo sia stato molto chiaro, alla partenza siamo veramente in tanti, circa 1500 sui 2000 iscritti. Dei nostri presenti Falco, Grillo e il mitico Ruiano, il cui "omonimo" ha partecipato alla prima fuga di Sella al Giro. Lui "quello vero" arriva da una settimana di vacanza e paventa possibili problemi di forma alla partenza. Lui farà (per scelta dichiarata ) la medio fondo e non ci saranno contatti con il resto del gruppo. La partenza avvinene all'asciutto ma dura solo per circa 30 km, nei quali tra l'altro avvengono gli incidenti più duri, almeno a giudicare da ciò che vediamo passando a cose fatte.
Ma ecco come detto dopo 30 km la signora pioggia!! Prima in pianura lieve e fastidiosa poi sui vari colli scrosciante! Arriva il bivio in cui si decide di girare per medio o gran fondo, i pazzi che accettano la sfida del cimento più lungo e duro (151 km per 2568 mt di dislivello) saranno veramente pochi, tra questi i due ragazzi del borgo. Ed è sulla salita mitica del Prel che porta a Proatonevoso ( che il tour toccherà con un arrivo in salita dalla parte decisamente meno dura che noi percorriamo in discesa) che ci avviciniamo alla mitiche tappe in bianco e nero. Salita durissima nella nebbia fitta (dentro le nuvole) e acqua, acqua a scrosci fino ai 1600 mt di prato dove bagnati fino al midollo con l'intera squadra Fantolino in spolvero ci rendiamo conto di dover affrontare con una temperatura di 9 gradi C. la lunghissima discesa verso Villanova. Ma ormai è fatta si scende e si arriva in parata all'arrivo con un senso di esaltazione che solo la certezza di aver fatto quache cosa di veramente speciale e di pazzo può dare!!
PS Al pasta party il Grillo continua ad emettere inquietanti versi animali...... il freddo ha decisamente colpito!!
W il ciclismo Il "Falco"

giovedì 22 maggio 2008

Ceriale .........La pioggia continua.... noi anche

Febbre da immobile pedale, piove piove e piove, la febbre sale, bisogna pedalare!
Ieri sera in pochi momenti decidiamo un'uscita straordinaria confidando nello spiraglio che il met
eo promette anche se con qualche reticenza. Destinazione prevista Carrù per un'uscita sulle rampette sempre dure delle Langhe. Ma arrivati nella città del bue grasso riscontriamo che il meteo ha toppato alla grande e il cielo promette (tanto per cembiare) pioggia. Il Cassani sentenzia "io qui no pedalo!", Gutierrez e Falco si guardano, capiscono il problema psicologico del Cassani e propongono il Mare come alternativa, "lì senz'altro è più aperto!". Si và al mare a fare un pò in ritardo il percorso della Ceriale!
A Borghetto, da dove partiamo, il tempo è ottimo caldo e
soleggiato. Ma durerà poco, in cima a Baldineto regna un'atmosfera spettrale e la nebbia si taglia con il coltello, in discesa la situazione peggiora e cominciamo a prendere acqua, sarà una costante di tutto il giorno, ma non ci limiterà (nonostante qualche mugugno). Quindi nonostente tutto giro completo della GF con arrivo a Ceriale bagnati ma contenti di non aver mollato, contro la sfortuna che perseguita i biker piemontesi da ormai 10 lunghi giorni!!
Cartolina da Ceriale, "pioggia tiè" sole datti da fare!!!!

domenica 18 maggio 2008

Piove piove sul nostro amor.....la nuvola di Fantozzi!

Sabato mattina tempo pessimo, si attende la pioggia da un momento all'altro. Che facciamo? si esce, non si esce, i cellulari sono accesi, pronti a dar retta al più pazzo del gruppo che si prenda la responsabilità di decidere.... Ma tutto tace e non si esce, e... non piove!
Si perchè per un ciclista che decide di non uscire causa provabile pioggia il peggior danno è quello di non veder piovere.... La mattinata passa, nuvole nerissime girano nel cielo, prendiamo la macchina e andiamo all'appuntamento per la foto della squadra. Qui immancabilmente qualche coraggioso (più di noi) in bicicletta c'è; e continua a non piovere! Mannaggia (per usare un eufemismo) leggibile da tutti, Falco e Grillo cominciano a dare segni di astineza da pedale. Le foto vengono fatte, quando ci saranno quelle ufficiali le pubblicheremo, (alla faccia dei senza squadra) e ..... non piove! Basta i nostri due eroi, due in quanto le defezioni non mancano, Cocodrile impegnato a tornare al pranzo di matrimonio che ha lasciato correndo velocemente in auto all'appuntamento fotografico vestendosi al volo tipo quelle pubblicità tragico comiche che si vedono alla sera in televisione, Roby destinato a far girare le ruote di un carrello carrefour, Rujano ancor più grave assente per partenza mini ferie ..... dicevo i nostri due eroi decidono di sfidare i nuvoloni che li prendono in giro dal mattino e posata l'auto escono per un giro castello di Rivoli e quel che viene viene. Ed ecco che piove, piove tanto, ma chi se ne frega! Si pedala! Ma il destino ha appena cominciato a giocare! Siamo marci a una ventina di Km da casa quando il Grillo non fora ....esplode!! Risultato un taglione da concorso sul pneumatico, riparazione con tacconatura interna e ritorno a casa con coda tra le gambe.....della serie lo rifarei!! Speriamo che smetta, domenica si fà sul serio con le Monregalesi!!! In cima a Pratonevoso sarà meglio che slenda il sole!
Il falco

sabato 10 maggio 2008

"Cervélo raggiunge la Kuota"!!! 2a2

Uscitona con scalata al colle braida salita a Coazze, ascesa all'Aquila, colletta di Giaveno e ritorno. Presenza numericamente ottima, con ben 9 biker. Nell'ordine fotografico, Ruiano, Andrea, Mauricio, Daniela, Coccodrile, Falco, Cassani, Gutierrez.
Ma oggi è anche l'esordio del Falco con la sua fiammante Cervélo RS griffata CSC. Fino all'ultimo si è trattato di una corsa contro il tempo e grazie alla
pazienza di Bergamin il Falco precedentemente appiedato dalla disgraziata crepa sul telaio Olmo, torna in sella sfruttando come già detto la sfiga come opportunità!
La sensazione di guida è sensazionalmente positiva in quanto elasticità e comodità del telaio, ma la grossa sorpresa è in discesa con una tenuta esagerata! Come dice il titolo quindi le Cervélo in gruppo diventano due così come le Kuota.... si vedranno giochi di squadra?
Sul percorso, per chi non lo conoscesse, posso testimoniarne la durezza, in circa 100k
m scaliamo quasi 2000mt con l'ascesa all'Aquila che si dimostra dura a prescindere da allenamento e forma.
PS Complimenti davvero a Daniela per grinta e performance!
Un augurio a Grillo e Killer impegnati domani nel memorial Ceresa.

Alla prossima il Falco

martedì 6 maggio 2008

Up Grade......chi sale chi scende (dalla bici)

Ed ecco il giorno dell’entrata trionfale del Killer con la sua nuova Kuota Kredo “ruotata” fulcrum zero! Complimenti ottimo mezzo, molto estetico oltre che performante. Attendiamo ovviamente tue impressioni al più presto.
Mi risulta oltretutto che il battesimo sia stato dei più duri con la salita al colle del moro da Peveragno a Robilante, dove per capirci alcuni anni fa durante il giro anche alcuni prof. misero il piedino a terra!
Ma proprio mentre nel cuneese si festeggiava l’ultimo upgrade si consumava una “tragedia” tecnica….. il Falco pulendo la sua olmo tekno scopriva una brutta crepa sul tubo in carbonio in prossimità dell’attacco ruota posteriore! Telaio da buttare!
Dopo un week end di sconforto, prendo atto della situazione, al più presto vedrò di far diventare opportunità la sfiga!
Concludendo, bravo killer ottimo colpo!