sabato 29 dicembre 2007

Giro di fine anno (il ritorno del Falco)

Presenti Killer,Grillo,Rujano e Falco. 60 km circa in un freddo secco che si fà sentire ma senza far danno. Il giro tocca i "mangia e bevi" di Givoletto, La cassa, Fiano, Vallo e Varisella.
Si parla tanto per cambiare di upgrade e chi scrive sta preparando il colpo di coda...... per altro non ancora ben definito, ma il botto finale sarà da parte di Gutierrez e Cassani che giocheranno la carta "cambio tutto e rilancio".
Che dire non vedevo l'ora di pedalare di nuovo dopo l'influenza che mi ha bloccato per una settimana buona in casa.... non ho subito neanche tanto l'arresto e me ne compiaccio anche se oggi pomeriggio le gambe si fanno sentire! Alla prossima ragazzi Il Falco

lunedì 24 dicembre 2007

QUANDO IL GIUOCO SI FA DURO

Titolo scelto da Cassani, il Killer voleva "LA NEBBIA A GL'IRTI COLLI PIOVIGGINANDO SALE, MA A NOI NON C'HA MOLLATO UN ATTIMO" un'uscita giusto per farci gli auguri, presenti Grillo, Killer di Caraj, Gutierrez, Cassani, Coccodrillo Tony, in effetti , è stata una sofferenza e non esagero, nebbia fitta sempre nessun raggio di sole a scaldarci, umido, gocce delle nebbia condensate in brina sugli indumenti occhiali inservibili catena sempre sul 34, giri delle gambe tra 100 e 110 per scaldarsi senza anadare troppo veloci, Coccodrillo Toni con scarpe e tacchette KEO e bici con pedali Campagnolo (come ha fatto ad andare avanti con i pedali sganciati lo sà solo lui, per me è sempre più cinghiale!). Percorso, ciclabile per Pinerolo, il sole lo abbiamo visto solo a Frossasco meta di arrivo con caffè, per il ritorno come per l'andata solo nebbia e freddo insopportabile. Proposta per il prossimo anno, niente bici ritrovo in un bar aperitivo quattro chiacchiere e gli auguri. Ma fino al prossimo anno si vedrà!! tempo pedalato=2 ore 44 min km=57 veloc.media=20,8 max 34,2 cadenza med.=79!!! Auguri, Nello

..è Natale e ci ricordiamo che abbiamo anche le MTB

..è Natale e ci ricordiamo che abbiamo anche le MTB, un motivo in più per salutare anche gli amici che vediamo poco non solo perchè vanno solo in MTB ma anche perchè sono Discesisti una categooria a parte!!! del gruppo classico ci sono io e il Killer, la scelta del percorso è Moncuni, ....però!!! fa sempre piacere una uscita con le ruote grasse specialmente se puoi metterle su un pò di neve mezza gelata che ti fa sentire in pieno inverno ma in mezzo alla natura e al silenzio dei boschi, i discesisti incalliti sono AAMIR (babbo Natele scuro), MARIO, FABIO, ROBERTO, SERGIO. Buon Natale anche a loro NELLO.

domenica 23 dicembre 2007

Un Tony colpito al cuore

Non piove, e questa, è già di per se una bella notizia.
Stamane siamo quasi al gran completo, manca solo il Falco, alle prese con una noiosissima sindrome influenzale. Decidiamo anche in brevissimo tempo la scelta del percorso: escluso il Braida causa mancanza assoluta di sole, rimane un classico giro in pianura verso Condove-Borgone.
Non mancano però gli upgrade! Oggi il Killer di Caraglio ha sfoggiato il nuovo casco aerografato “moooolto cattivo”! Un giaguaro pronto a colpire! Ora il morso sarà ancora più fatale! Avversari ed amici avvertiti. Pensavate ad un Grillo fermo al palo? Nossignore. Eccolo con la nuova colorazione dell’elmetto (un bianco Kuota!) ma soprattutto con lo stemma della Coppa Piemonte cucito sul giubbino! Da invidia!
A Condove, Nello, Filippo (che già dalle ore 10 pregustava gli gnocchi della suocera) e Tony ci abbandonano per un veloce ritorno a casa, mentre Guty, Ruano ed io proseguiamo verso Borgone per fare poi ritorno dalla parte opposta della valle, quella in piena ombra per intenderci, con asfalto viscido ed un po’ di neve ghiacciata sul bordo strada: il tutto molto invernale e molto suggestivo.
Però una cosa particolare oggi l’abbiamo notata tutti: all’appuntamento si è visto un Tony con un sorriso stampato sul volto declamare versi poetici dal primo all’ultimo km , delle nuvolette rosa/azzurro a forma di cuore generate dal moto rotatorio delle sue gambe, una bicicletta quasi sollevata da terra procedere con estrema tranquillità….senza strappi al motore, come cantava Battisti.
Chi lo conosce bene giura che è innamorato!
Il nome della sua bella non vuole rivelarlo, men che mai una foto sul blog…..ci toccherà chiamarli Romeo e Giulietta? Antonio e Cleopatra? Topolino e Minni? Gaspare e Zuzzurro? Tom e Gerry? Johnson & Jonhson? Almeno il nome Tony, dicci almeno il nome…!
Non disperiamo…..in ogni caso l’appuntamento è per lunedì 24 dicembre ore 9:30 sempre alla Joannes….con il nome o senza nome!
“Cassani”


sabato 8 dicembre 2007

Carpe diem Alpignano Corio Coassolo Lanzo

Carpe diem (lett. "Cogli l'oggi", normalmente tradotta in "Cogli l'attimo") è una locuzione tratta dai Carmina del poeta latino Orazio (Carm. 1, 11, 8). Viene di norma citata in questa forma abbreviata, anche se sarebbe opportuno completarla con il seguito del verso oraziano: "quam minime credula postero" ("confidando il meno possibile nel domani"). Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Eh si oggi qualcuno ha perso l'attimo......
ANTEFATTO: Rirtovo ore 9,00 solito posto ..... i due "cittadini", al secolo Cassani e Gutierrez, si presentano all'appuntamento già "ingrugniti" e manifesti di irripetibili invettive verso il fastidioso vento di phon che inperversa da circa un'ora su tutta la bassa valle di Susa. Effettivamente è più di una brezza.... anzi siamo al limite del ciclabile, ma la voglia di pedalare è tanta per il Grillo che per evitare contestazioni e ritiri (che sono nell'aria) scatta e prende alcune lunghezze di vantaggio. Ma i due "ingrugniti" lo chiamano, lo tallonano, lo bloccano.
IL RITIRO: Ebbene si! Cassani e Gutierrez davanti all'incredulità di Grillo e Falco gettano la spugna e tornano mestamente verso casa! Gli altri due (i nostri eroi) proseguono, anche perchè c'è l'appuntamento da non mancare ad Alpignano con il Rujano!
LA SODDISFAZIONE: E' estremamente dura raggiungere Alpignano, sembra di scalare il Galibier, ma all'appuntamento si arriva e si prosegue verso Fiano. Pochi Km dopo Alpignano il premio ai feroci e coraggiosi nostri prodi, il vento prima forte e implacabile grazie al gioco di copertura fatto dalle catene montuose si attenua a docile brezza calda e piacevole. Proseguiamo quindi nelle migliori condizioni che la stagione poteva proporci (tra l'altro con un colpo d'occhio straordinario) verso Corio dalla strada che ci mancava per chiudere il solito giro evitando tutte quelle statali. Saliamo alla vecchia amiantifera e proseguiamo verso Coassolo per poi picchare su Lanzo. Quindi il ritorno di un'uscita bellissima che porta l'unico neo dell'abbandono prematuro dei nostri due "ingrugniti".
Un saluto a Cassani e Gutierrez il prendervi in giro oggi è stato unicamente per stimolarvi in futuro a cogliere insieme a noi l'attimo fuggente!
IL FALCO

domenica 2 dicembre 2007

Test drive Cervélo R3 Team.

Sabato mattina 1°-dicembre-2007.
Il colpo d’occhio è positivo: il mezzo si presenta bene, telaio con colorazione Team 2007 tg.54, gruppo Campy Record, ruote DT-Swiss 1450 e pedali Look Keo.
Regolazione di massima della misura sella effettuata e pronto a partire: poche centinaia di metri e subito la strada si erge consentendomi la prima prova: lo scatto in salita. L’avantreno non si scompone, la bici è reattiva e stabile dando l’impressione di spingere forte sui pedali….
Il test prosegue sul percorso a noi noto del Trofeo Agnelli, con una ripida discesa lungo la quale il terreno viscido non consente velocità elevate e di conseguenza alcuna valutazione reale sulla stabilità del mezzo, che peraltro pare buona.
Il tratto successivo è un susseguirsi di sali e scendi con la strada non in perfette condizioni dove apprezzo la buona comodità dell’R3, dovuta (dicono i tecnici Cervèlo) ai sottilissimi pendenti posteriori. La parte finale del circuito di prova è il lungo rettilineo che porta al traguardo del Trofeo Agnelli: qui provo ad impegnarmi in una ipotetica volata con il massimo rapporto, ed ecco che succede l’imprevisto: sotto la spinta “poderosa” (!?!?) delle mi gambe si spacca la falsamaglia della catena con conseguente sbandata!
Serie di improperi con tutti i santi del calendario in fila e mesto ritorno dal rivenditore con la catena in mano….
Il giudizio finale è davvero positivo: la bici è bella con il suo sloping pronunciato, forse ancora di più nella colorazione 2008, è reattiva e sufficientemente comoda: unico neo, il prezzo un po’ elevato, ma pur sempre nel range dei prodotti di alta gamma.
“Cassani”

sabato 1 dicembre 2007

Grugliasco Susa ..... La strada maestra del ciclo torinese invernale!

Sveglia presto, ritrovo ore 9,00 al solito posto un freddo cane ...... chi ti guarda dalle macchine sembra pensare " questi sono pazzi". Eppure siamo in tanti e snodandosi tra i percorsi poco trafficati della cicloturistica dalla valle di Susa si susseguono gli incontri di bikers più o meno agguerriti.
Anche noi oggi non si scherzava, con la presenza simultanea del Killer cuneese, Meo Giai, Grillo, Rujano e Falco. Assenti giustificati Cassani (a provare l'agognata Cervelo) e Gutierrez ( riacutizzarsi dolorino alla schiena).
Troviamo come detto gruppi numerosi a cui ci aggreghiamo per un lungo tragitto fino ad arrivare al "tosto" strappo di Condove dove vergogna delle vergogne per la seconda volta nell'arco di quest'anno ci perdiamo Rujano che con il telefono in panne, mentre noi scendiamo (come d'accordo) per proseguire la strada delle vigne, parte a spada tratta e scala la salita di Mocchie alla vana ricerca dell'isola che non c'è!! Succede! anzi risuccede!! Vabè, cercheremo di evitare in futuro.
Tra parentesi Cassani comè la Cervelo? Attendiamo tue notizie sul blog!!!!
Ciao a tutti "Falco"