sabato 29 marzo 2014

Collina torinese con un saluto agli INVINCIBILI

Sempre dura la collina torinese, ancora di più per uno sovrappeso come me e con tre assatanati... che non mollano mai. Siamo in quattro oggi "cassani" Guty Torello ed io. Giro molto nervoso con passaggio alla basilica di Superga e doveroso tributo agli invincibili del Grande Torino nel posto che decretò la loro fine gloriosa. Foto ricordo con la certezza che anche i due "gobbi" al seguito del gruppo capiscano che qui si parla di mito e grandezza che vanno oltre le mere beghe tra tifoserie e avvicinano come non mai lo sport del ciclismo a quello del calcio ormai così bistrattato... e poi il Campionisimo Coppi non si dice fosse granata? Si riparte e si sale e si scende come sempre in questo paradiso ciclistico e non che è la collina. Anche oggi c'è la TV al seguito e la visione del video è consigliata... oggi tra l'altro, purtroppo non documentato dalla camera, in quanto spenta in quel frangente, ho avuto un incontro ravvicinatissimo con un falco che mi è letteralmente volato sopra la testa per poi appollaiarsi su un ramo di un albero al fianco della strada..... bellissimo. Alla prossima a tutti!
Falco...appunto!

domenica 23 marzo 2014

A PINEROLO CON LA ACTION CAMERA


Il percorso e la meta odierna non dicono nulla di nuovo, ma dopo tanto tempo lontano dal gruppo ed anche un po’ dalla bici qualsiasi percorso mi pare bellissimo! Ed in più approfitto anche della fatica del Guty, Falco e Torello del giovedì al Lys….meglio di così non potevo sperare per il rientro! Ma questo ha poca importanza, la vera novità è la action camera” che il Falco sfoggia sul manubrio della sua Cervèlo! Fantastica! Messa in funzione lungo la discesa che da Costagrande porta a Pinerolo non potrà che confermare la mia scarsa familiarità con curve e alte velocità….ma garantisco comunque il massimo impegno di fronte ad una telecamera! Abbiamo in gruppo anche una nuova entrata, Giuliano, un collega dal fisico da passistone ideale come parabrezza! A corto di km anche lui, riesce comunque a portare a termine il giro senza troppa fatica…almeno credo! Ed ora con la primavera già arrivata non rimane che dare continuità al gesto e mettere nel mirino una Gran Fondo, un lungo giro, insomma qualcosa che infonda ancora più voglia di bicicletta!

giovedì 20 marzo 2014

Giro del Lys fine Marzo carico di neve in quota

Questa mattina in barba agli impegni lavorativi ma con la convinzione di essercelo meritato, ci troviamo in quattro con nel mirino il primo colle stagionale. Presenti Bic, Torello, Guty ed io ci troviamo a Grugliasco per raggiungere in sequenza, Alpignano, S. Gillio, La Cassa, Fiano, Lanzo per poi attaccare la salita che prima porta a Viù e poi prosegue per il colle del Lys. Onore al Bic che con veramente pochi km nelle gambe affronta la rampe con una grinta d'altri tempi! Saranno forse le ruote nuove fresco upgrade per i suoi 50 anni? Torello in libera uscita parte e non si vede più se non in cima in mezzo alla nebbia ormai mezzo congelato come Fantozzi nella famosissima coppa Kobram..... Il Guty ed io restiamo in gruppo e ci tastiamo solo con piccoli scatti in salita che ricordano anche loro un pò il nostro eroe Ugo. Per fortuna nella lunga discesa non tiriamo dritto nella famosa curva della trattoria.... almeno questa..... In "vetta" l'unico che ancora si sente atleta, il Guty, consuma un toast con tè caldo..... i resto del gruppo decide una clamorosa abbuffata a base di salame formaggio e acciughe al verde. Il ritorno farà capire perchè è meglio, quando si fà o si prova a fare gli atleti, consumare pasti da atleta, in quanto le acciughe cominciano una navigazione nello stomaco che poco ci azzecca con la restante fatica! Peccato per gli assenti, l'estate è lunga ci saranno tempo e occasioni per rifarsi.
Saluti a tutti dal Falco!

sabato 8 marzo 2014

Primavera 2014 Fuoco alle polveri Lanzo Coassolo con variante spaccagambe

Eccoci ancora qui dopo fine inverno piovoso ci ritroviamo in due io e Torello, il Guty ha mal di gola  "cassani" è chiamato anche oggi a doveri lavorativi, Wolf ci sfreccia davanti incollato ai "fenomeni" dell'abit. Decidiamo di percorrere in parte il percorso preparato dal Guty e ragggiungiamo Lanzo per poi affrontare la sempre bella e non eccessivamente dura salita che porta all'amiantifera. La giornata è stupenda! Scesi a Corio non domi cerchiamo avventura in una valle laterale e le rampe da affrontare si fanno subito importaniti. Il Bryton mi dice che la strada anche se con molti incroci non porta da nessuna parte ma le gambe ci sono e continuiamo a salire imperterriti! Ci diamo come obbiettivo il raggiungimento della neve e come testimonia la fotografia la raggiungiamo. Poi scendiamo e appena la discesa lascia il posto alla pianura mi rendo conto che lo stato di forma non è quello per supportare i circa 45 km che mi dividono ancora da casa. Sarà lunga, anche perchè la "mormora" si conferma tale..... ma arriviamo a destinazione ancora sani.
Alla prossima, speriamo un po più numerosi dal Falco!   BRYTON