sabato 27 luglio 2013

COL DEL L'ISERAN

Arriva Caronte, il caldo africano e per pedalare ci tocca andare in quota. Si sa quando si cerca refrigerio in quota il col del l'Iseran è la scelta più felice sia come vicinanza da Torino sia come altitudine, ben 2770 mt. Nonostante l'altitudine e la neve presente in quantità massiccia, però il caro Caronte si fa sentire anche qui fino al punto di trovarci in vetta con le magliette sudate senza il bisogno di coprirci velocemente come succede di solito da queste parti! Siamo in tre oggi, gruppo ristretto causa impegni di lavoro dei mancanti a cui va tutta la nostra solidarietà! Il panorama in vetta è superlativo, e dopo la foto di rito in coda tra ciclisti e motociclisti che desiderano "battezzare" il momento, ci godiamo la spettacolare discesa per poi bissare la salita con una variante che ci porta ai 2000 mt. della valle de Laverole. Poi ritorno a Lansebourg dove ci aspettano nell'ordine, macchina e un tagliere da far resuscitare anche i ciclisti stravolti!!
Decisamente da tenere presente questa opzione quando il caldo supera la tolleranza, partire in quota a 1300 mt di Lanslebourg e seguire il fondo valle fino ai 1800 di Bonneval sur arc è per tutti, poi se si desidera.... c'è il mostro sacro del tour, giusto per gradire....
Ciao dal Falco  BRYTON

sabato 6 luglio 2013

Colle della Scala Laval e Monginevro, siamo ancora "caldi"

Di ritorno da una settimana Dolomitica all'insegna del cattivo tempo e del freddo sembra impossibile oggi godere di un giro alpino con temperature finalmente estive e un sole pieno! Siamo in tre (quelli della val di Fassa) a trovarci stamani per un giro se non spacca gambe senz'altro tosto e panoramicamente parlando di serie "A". Saliamo in macchina a Ulzio per poi pedalare passando da Bardonecchia sino al colle della Scala o colle dell'echelle per i francofoni, scesi in Francia e arrivati al bivio della valle della Nevache giriamo a destra e saliamo ai 2000 metri del rifugio Laval, la salita è, fatti i conti con quanto sudato in Trentino abbastanza agevole ma il panorama  vale il "biglietto". Poi dietro front e lunga discesa sino al bivio per Briancon, noi lo prendiamo a sinistra e saliamo la salita tosta (anche perchè la terza di giornata) che ci porta al Monginevro. Poi è tutta discesa passando da Claviere, Cesana e finalmente Ulzio dove ci attende un toas e una immancabile birra, tranne per il Guty che si vizia con un gelato. Arrivederci a tutti e di più, l'estate è arrivata, in ritardo ma è arrivata!     BRYTON
Falco