sabato 26 gennaio 2013

Mortera e Colletta a fatica ma si comincia a salire

Anche oggi siamo in tanti (ben otto) al ritrovo e vista la giornata che nonostante la stagione si presenta abbastanza "tiepida" decidiamo di cominciare a salire un po. All'appuntamento si presentano oltre il sottoscritto, Guty, Bic, Torello, Meo, Mauricio, Grillo e lieto ritorno Tatanka! La giornata si ravviva durante il percorso grazie a un automobilista propenso al duello verbale e non solo, Tatanka lo mette al suo posto e tutto si risolve in una risata...
E' sempre più difficile convivere con lo stress e non tutti poverini hanno scoperto il ciclismo per rilassarsi. La prima asperità di giornata è un classico, la salita che porta a località Mortera, ognuno del suo passo saliamo e in gruppo affrontiamo la discesa che ci porta a Giaveno. Qui dopo un caffè salutiamo Bic, Grillo, Tatanka e Mauricio che scendono verso Trana e quindi verso casa. I restanti affrontiamo laseconda asperità che ci porta a scollinare la Colletta per poi scendere a Cumiana. Da qui non contenti allarghiamo verso la pianura e raggiungiamo Piscina. Poi l'alieno Meo prende il comando delle operazioni e da li a casa saranno dolori a rimanergli a ruota! Assente oggi "cassani" e visto il suo carattere un pò "fumino" e l'incontro con l'automobilista forse è stato meglio così, per non parlare del fuori strada fangoso proposto dal Guty.......
Alla prossima dunque un saluto dal Falco! BRYTON

domenica 20 gennaio 2013

Val di susa nonostante il meteo avverso

Questa mattina il meteo consigliava di stare a casa con la borsa dell'acqua calda e un buon libro, ma si sa il ciclista come è fatto, ci si prova sempre, vada come vada, al limite si ritorna a casa... così anche oggi ci ritroviamo al solito posto e la prima considerazione comune è che abbiamo fatto bene, delle paventata neve nemmeno l'ombra (nrd. tarderà in effetti solo di qualche ora) e quindi via a un bel giro valsusino fino a Borgone. Siamo in sei stamane, Il Guty, "cassani", Torrello, Il Grillo, io e un Meogiai detto l'alieno che sfoggia una fiammante nuova Specialized S-works! Complimenti per la scelta e se mai ce ne fosse bisogno ora non lo prende più nessuno! Un ultima nota a margine... WOLF MA DOVE SEI FINITO!? sto gruppo aspetta te!
Ciao e alla prossima Falco.  GARMINETOR  vs  BRYTON

sabato 19 gennaio 2013

Considerazioni su Lance Armstrong

È terminata ora la prima parte dell'intervista a Lance Armstrong. Quasi impassibile, freddo, a tratti innervosito dalle domande, non da mai l'aria del pentito...è perché mai dovrebbe. Tutti si dopavano in quegli anni "forse solo 5 su 200 non lo erano..." Scandaloso? Terribile? Soltanto per i falsi moralisti, per gli ipocriti di turno. Non per me. Non lo sopportavo nel 2000 quando apostrofò "elefantino" il mio idolo, cominciai poi ad ammirarlo per la sua fondazione ed infine a seguire tutte le sue vicende sportive e non. Mai simpatico (chi vince raramente lo e'), sempre piuttosto arrogante, ma un personaggio dotato di forte carisma di sicuro. Non giustifico assolutamente ciò che ha fatto, ma la forte voglia di vincere immagino ti possa ridurre a considerare anche il doping parte necessaria per arrivare allo scopo: Virenque, Zuelle, Ulrijch, infine il nostro Basso non hanno forse seguito la stessa via? Bjiarne Rjiis non ha forse ammesso candidamente l'uso del doping per vincere il Tour del 1996? Eppure non mi risulta che l'abbiano radiato dall'albo...allora come mai questo accanimento verso Armstrong? Tutte sue le colpe? La dirigenza internazionale non ne sapeva nulla? L'allora patron del Tour era all'oscuro di tutto? Infine, non era il nostro Francesco Moser a battere il record dell'ora grazie alle "innovative scoperte scientifiche in campo sportivo" ( leggasi emotrasfusione) dell'equipe medica Also-Enervit? Nessuno gliene ha fatto una colpa! Cosa pensare dunque? Tutto giusto, tutto sbagliato? Nel caso di Lance Armstrong credo l'inizio di tutto possa ricondursi al suo ritorno alle competizioni: troppo pieno di se, come se l'averla scampata da un tumore l'avesse reso invincibile nello sport e nella vita... Domani la seconda parte dell'intervista....voglio aspettare ancora un po' prima di gettare il braccialetto giallo. "cassani"

lunedì 14 gennaio 2013

A noi piace...

Fa freddo, molto freddo; il termometro non vuole salire oltre i -2,l'umidità presente nell'aria sotto forma di nebbia rende la percezione del gelo ancora maggiore. Ci fermiamo un attimo per un caffè veloce e solo in questo momento ci accorgiamo di piccoli pezzetti di ghiaccio presenti sui nostri caschi e sulle manopole freno…ora siamo a -4. Prendo la borraccia, la agito e sento all'interno qualcosa che fa rumore…forse è meglio non bere così freddo. Ma il Guty ha avuto un'ottima intuizione stamane al ritrovo: fare qualche breve salita per poterci scaldare un po', un mangia e bevi tra Piossasco, Cumiana e Tavernette, solo pianura ci avrebbe congelato. Di più ancora. E allora vai con le tirate nei brevi strappi per immagazzinare un po' di calore da disperdere immediatamente nelle successive discese…ma la bicicletta è anche questo; avere freddo, avere caldo, essere stanchi, essere soddisfatti come noi oggi al ritorno da questa uscita apparentemente inutile, tutto ciò aiuta a sentirsi vivi. A me piace, a Noi piace. Un saluto a Guty e Torello, odierni compagni di gelo, ed un "a presto" a coloro che si sono persi questa "magnifica" uscita! "cassani"

lunedì 7 gennaio 2013

2013 l'anno delle conferme.

Dunque i maya si sono sbagliati...magari solo di qualche anno ma intanto il Giro ed il Tour 2013 ce li possiamo gustare in santa pace. E l'inizio pare nascere sotto buoni auspici per almeno quattro del gruppo presenti sabato mattina; Guty, Torello, Grillo e cassani si ritrovano per la prima uscita dell'anno sotto un bel sole ed un clima tutt'altro che invernale. La meta e' poco importante, l'unica cosa che conta è muovere le gambe più velocemente possibile e nonostante l'influenza del Guty e cassani, il ginocchio malconcio del Torello e l'inattivita' più che mensile del Grillo devo dire che non ci siamo comportati così male! Però da sabato prossimo si inizia sul serio: si deve salire, magari di poco ma salire. E poi c'è anche la novità della nuova becana dell'Alieno! E si, anche Meo si è convertito al full carbon! Aspettiamo foto e report della "bestia da corsa"! A sabato! "cassani"