COLLINA TORINESE PARTE SECONDA

Anche oggi affrontiamo rampe importanti della collina torinese sconfinando anche nella provincia di Asti. Presenti "cassani", Guty, Torello ed io. Oggi provo a eliminare le vibrazioni alla sportcamera montando la staffa sul casco. La soluzione è decisamente buona ma la regolazione no e il risultato è quello di filmati scorrevoli e senza vibrazioni ma che riprendono tanto asfalto e pochi panorami e ciclisti.... sarà per la prossima volta con regolazione più efficace dell'angolazione.
Oggi avevamo preso in considerazione di portare le nostre specialissime in quel di Oropa al seguito del giro d'Italia.... ma il fatto che non tutti fossero disponibili e anche del il rischio di rimanere imbottigliati e quindi fare pochi km ci ha deviati in collina.
Ora è quasi ora di varcare i 2000!
Ciao a tutti dal Falco  TRACCIA GPS

COLLINA A TUTTA.

Con il ritorno di Mauricio (in grande spolvero davvero!), oggi si prova a spianare tutte le asperita' piu' alte della collina Torinese. Assenti il Falco e Torello. Nulla di nuovo sotto il sole riguardo al percorso, si affronteranno in rapida (??) successione le salite di Albugnano, Moncucco/Cinzano, Sciolze, Baldissero, Eremo e Colle Maddalena. Unica sosta concessa, un veloce caffe' a Castelnuovo don Bosco!
La giornata inizia con una mia scaramuccia verbale con un conducente di pullmann, poi con Guty che mette la mani avanti sostenendo che gli mancano troppi km per essere in forma, ed infine i timori di Mauricio sulla sua effettiva tenuta: bene, Gutierrez potrebbe fare la Nove Colli senza problemi, il portacolori della Wilier (Mauricio) non ha mai mollato un metro...insomma un bel trio di ciclisti completi...che vanno piano dappertutto! Ma l'importante e' divertirsi, stare bene e macinare kilometri! A proposito, per me oggi sono stati 100 tondi con un dislivello di 1700mt....il Guty si e' ritenuto soddisfatto. Meno male!
Alla prossima! "cassani"

PROVONDA E TORA

Anche oggi siamo in tre ad aggiudicarci una bella domenica di sole e di gran fatica….
Le premesse erano tutte per il classico dei classici, un bel Braida che compensa salita e giusto sforzo sul pedale…e invece no:
il traffico notevole di automobili e pullman dei pellegrini diretti alla Sacra già alla Mortera sconsigliano il prosieguo lungo la strada….ed ecco veloce l’intuizione del Guty e del Falco: si farà Provonda e Tora.
Tora?? fatta poche volte e sopratutto con parecchio allenamento in più mi lascia un po’ perplesso…ma Guty sembra non avere dubbi, il Falco mi sembra ottimista sulla scelta, perché non andare dunque…
Sino alla Provonda nessun particolare problema, poi ricordiamo e capiamo perché Tora non rientra molto frequentemente nelle nostre mete! Il tratto non è particolarmente lungo, due o tre km, ma la pendenza è costantemente a doppia cifra, dal 13 al 17%…! Per fortuna che il manto stradale è in buone condizioni, altrimenti la fatica sarebbe stata ben peggiore.
Giusto il tempo di riprendere fiato, e via lungo la tortuosa discesa che riporta nei pressi di Giaveno e quindi in direzione di casa….
E sabato? Sabato potrebbe essere la volta di Prarotto…tutti avvertiti allora!

A presto!

BRYTON GPS

Giro Pinerolo Cavour per ciclabili e cicloturistiche.... ma c'è anche chi sale al Braida!

La foto in prima pagina è tutta loro! Alba e Cinzia bissano l'obbiettivo conquistato lo scorso anno, la Sagra di S. Michele, e raggiungono il colle Braida, non a fine stagione ma addirittura a inizio stagione e con la "rapacina" ancora piena di ematomi per l'incontro ravvicinato con l'asfalto dello scorso sabato..... che dire complimenti e perchè no a presto per un'uscita col gruppo!
I maschietti oggi senza il torello ma con la presenza del Bic di "cassani", Guty ed io scelgono per il kilometraggio lungo. Infatti dopo un primo tratto assai nervoso con Piossaco alta allivellatori con variante spaccagambe i Maritani e altre varianti che solo il GPS può ritrovare e dopo aver salutato a Roletto il "cassani" oggi con il guinzaglio corto, raggiungiamo Pinerolo e ci lanciamo in un giro per ciclabili e cicloturistiche che ci portano prima a Cavour poi a Villafranca Piemonte e conseguentemente a Vigone. Una cavalcata per piste consigliabili a tutti coloro che vogliono riscoprire il piacere di andare in bici in scenari fantastici senza il rischio di venir travolti da automobilisti incoscienti... che dire oggi la faccia del Guty dice tutto quando gli faccio notare che nonostante i nostri 130km e più le signore hanno fatto decisamente più dislivello.... la stagione entra nel vivo!
Ciao dal Falco    .BRYTON GPS