domenica 27 febbraio 2011

IL FALCO COME ANDY SCHLECK…O QUASI!

ciclismo-epico Il paragone tra ciclisti potrà sembrare denigrante (per Falco ovviamente), ma la maniera con cui essi eseguono le cambiate sembra davvero la stessa: nel primo caso il Lussemburghese ha forse perso il Tour, nel secondo il Falco ha perso l’uscita con il Gruppo!
Eh si, perché proprio all’inizio dello strappetto di Trana il nostro si permette una cambiata a catena incrociata, magari per tentare uno scatto…; risultato, il cambio si piega all’interno, entra in contatto con i raggi della ruota e con un incredibile rumore di catene spezzate se ne rompono ben cinque di  raggi! Inutile aggiungere che per lui l’uscita è terminata lì: le ruote di oggi con pochi raggi non permettono alcun “aggiustamento”, perdono immediatamente la centratura e non girano più. Il caso ha voluto che la velocità (in salita) fosse ridotta e che coloro che lo seguivano siano stati abili nell’evitarlo…un po’ di fortuna non guasta mai in situazioni come queste.
Ma di fortuna non può certo parlare il Falco: urge ora un ripristino immediato del mezzo: a qualunque costo!
E noi? Noi (Willy, Mauricio, Rujano, SuperBic, Torello e “cassani”) proseguiamo il giro con una mezza ripetizione del precedente di sabato scorso, con esclusione della Maddalena e Colletta.
E per sabato prossimo Willy ha già avanzato una proposta: un mangia e bevi tra Vallo, Varisella, Fiano e Lanzo: non male ed impegnativo il giusto.

p.s.: mai fidarsi dei ciclisti: stamane al ritrovo sia Mauricio che Rujano confessavano la loro scarsa          forma...meno male, visto che erano quasi sempre in testa…

sabato 19 febbraio 2011

ESAGERATI

Immag077Partiti in cinque, tornati in tre…no, non è un bollettino di guerra, ma solo il riassunto di una ottima giornata di sano ciclismo. Alla “call up” rispondono Willy (sempre presente, un punto di riferimento ormai), Torello, SuperBic, Greg e “cassani”. La meta è scelta da Willy: Mortera, Coazze e frazione Maddalena, che per intenderci, è il primo tratto di strada che porta all’Aquila. In punta alla Mortera ci abbandona il Greg oggi più in versione pediatrico/ginecologica che da principe del foro. Ed a Coazze è la volta di SuperBic a mollare: la decisione di farsi la Maddalena con ipotesi della colletta di Cumiana non l’attira troImmag088ppo…! E si, perchè a questo punto ci sembra assurdo tornarcene a casa con appena un misero trittico di salite…inoltre far crescere un po’ d’invidia al Guty convalescente non è forse cosa sana? E poi, sotto sotto, Willy ed io vogliamo testare ancora di più l’inesauribile resistenza del Torello…! E Colletta sia: certo, vale il solito discorso di sempre, se affrontata da sola non vale molto ma dopo le precedenti salite, assume tutto un altro aspetto. Il solito centinaio di kilometri al ritorno, giusto per sciogliere i muscoli un po’ induriti, poi a casa per la meritata doccia rigeneratrice….   Ci avete quasi creduto eh? Invece niente doccia oggi, quando non si suda che senso avrebbe sprecare acqua….

Alla prossima!

“cassani”

sabato 12 febbraio 2011

Corio….un po' di primavera e subito si fa sul serio!

Foto0030E si, tutta la settimana fissiamo dalle finestre delle aziende una spettacolare alta pressione che porta sole ormai più che tiepido in tutta la pianura torinese. Poi finalmente è sabato e la giornata è in sintonia con i giorni precedenti, siamo in pochi ma si pedala! Solito posto solita ora e si parte, siamo io (Falco) e Willy, raggiungiamo Rujano ad Alpignano. Direzione Fiano, Lanzo, Amiantifera di Coiro, Barbania ecc… Willy prende in mano il piccolo manipolo e forte della conoscenza dei luoghi e dell’assenza del garminetor… ci guida in nuove strade alternative alle solite, risultato bei nuovi paesaggi ma anche nuove salite e alla fine saranno 1200 i mt. di dislivello scalati oggi per 105 km. Anche oggi viviamo un attimo di paura…. proprio al termine di una delle nuove asperità giungiamo in un gruppo di case e (forse a fronte della presenza di una cagna in calore) ci imbattiamo in un cane lupo di notevoli dimensioni e molto arrabbiato! Willy sfila forte della sorpresa, io sfilo con il cagnaccio che pur abbaiandomi ed inseguendomi non osa attaccarmi (forse confondendo il grasso per grosso) l’ultimo è Ruj……. un grido….. l’ha morso, sul braccio! Il cane si sfila, forse rendendosi conto di averla fatta grossa, noi ci fermiamo e controlliamo i danni. C’è il segno dei dentoni ma la ferita è lieve e il giubbotto non si è bucato… buon segno. Ripartiamo e cerchiamo di prenderla sul ridere….. siamo un po' preoccupati… e se avesse la rabbia..?? Per il momento ruj sta bene lo sentiremo in settimana! Ai saluti Willy dice a Ruj di far attenzione a eventuali sintomi …. “ se ti venisse da alzare la gamba per farla… subito dal medico!”. Un augurio al Guty, operato in settimana e già probabilmente sulla cyclette!
Alla prossima ciao Falco

lunedì 7 febbraio 2011

QUASI AL 100%!

29199440[1] La giornata che volevi, che aspettavi da settimane è infine giunta: sole pieno, senza vento, non troppo freddo, non troppo caldo, cosa chiedere di più? Magari le gambe che girino a dovere lungo la prima salita di stagione, magari riuscire a tenere un ritmo in pianura un po’ più corsaiolo…..ma è possibile che noi ciclisti non si sia mai contenti al 100%? Ci bastano quattro uscite consecutive per credere di essere già ai livelli dello scorso anno o quasi, poi alla prima salita vera guardi il computer di bordo e ti accorgi che non è così, e forse non ci sarebbe nemmeno bisogno del computer di bordo!

Ma nonostante la premessa, quella di sabato, è stata forse la migliore uscita dell’inverno. Meta del giorno è Mocchie, con una piccola variante proposta dal Guty: aggiungere lo strappo del castello di Reano, giusto per aumentare un po’ la fatica ed il dislivello che fino ad ora languiva un po’ troppo. Inutile dire che nessuno dei presenti ha pensato di lamentarsi, addirittura Willy aveva pensato di inserire anche una Mortera, così, giusto per gradire…ma forse sarebbe stato un qualcosa di troppo. Forse.

E che dire del Torello che ha già adocchiato il nuovo mezzo dal nome prestigioso? E del Guty che nonostante la vena dolorosa della gamba continua a tritare asfalto? E di Willy che ha sempre più fame di kilometri? E come dargli torto, con le tappe del Giro e del Tour che ci aspettano bisogna assolutamente essere all’altezza della situazione. E noi lo saremo. Come sempre.

Alla prossima! Il garminetor!

“cassani”