Novalesa per due

Le previsioni parlano di un peggioramento del meteo nel week end e quindi è d'obbligo uscire in anticipo. Siamo però il minimo sindacale oggi io e il Guty (non ne perde una) in quanto Torello non riece a sganciarsi dagli impegni manageriali che lo affliggono.... e il "cassani" è ai box a casa con la febbre.
Il percorso è un classico, da Torino ci spostiamo a Novalesa percorrendo la cicloturistica della valle di Susa. Ottimo allenamento per via dei continui saliscendi e per la lunghezza del percorso che porterà me a percorrere 125km il Guty 16 in più!
Arrivati poi a Novalesa e non ancora sazi saliamo fino al ponte della vecchia strada del Moncenisio con rampe che fanno invidia anche a quelle della Tora di una settimana fa. Poi discesone e lungo riavvicinamento a casa passando questa volta dal versante "inverso" che passa sotto la sagra e raggiunge Avigliana. Qui ultimo sforzo per evitare la statale resa impraticabile dai lavori (finiti) che la hanno resa un autostrada con tanto di new jersey modello autostrada.... una pazzia su una strada trafficatissima da ciclisti di ritorno dalle loro fatiche. Quindi si sale ancora a Buttigliera, Rosta e poi finalmente casa, povere gambe oggi vi o chiesto il 120%!
Alla prossima! (il Guty sarebbe pronto anche domani... forse stanotte!) BIONICO!
Falco.

Tora tora tora!

Non si tratta del famosissimo film di guerra del 1970 ma della borgata in val Sangone che si raggiunge con una salita spacca gambe. Siamo in tre, Guty, Torello ed io oggi in un inverno che volge al termine e ci permette di salire e andare a toccare la neve. Il percorso di giornata ci porta prima alla mortera poi a coazze ed infine appunto la borgata Tora. Per chi pedala nelle valli del torinese la Tora non ha bisono di presentazioni.... oggi ci sentiamo soddisfatti. Peccato l'assenza di "cassani" bloccato da impegni professionali, dai Davide alla prossima!