Oggi Mercoledì 24 S.Giovanni ci troviamo in tre Meogiai, Hencapie ed io ad affrontare una salita dura e suggestiva, Pian del Frais. Ci troviamo tardi causa impegni mattutini e anche questo influenzerà non poco l'arrampicata in quanto il caldo sarà importante". Fissiamo l'incontro ad Avigliana e percorriamo la prima fase di avvicinamento a Susa sulla cicloturistica lato sud della valle arrivando a Villarfocchiardo. Qui imbocchiamo la statale e Meogiai (in splendida forma) si mette a tirare come un TGV, tanto da farmi arrivare a Susa già stanco solo a stargli a ruota. Imbocchiamo la salita e dopo pochi tornanti sono solo, inserisco il 26 vado su in difesa, più in là metterò anche il 29 (santo 29) è veramente una salita durissima, senza sosta. Per lunghi tratti leggo sul Polar pendenze di 13/14%, d'altronde la media dell'11% su quasi 6km la dice lunga! Dopo circa 9 km di salita un rumore d'acqua mi annuncia la presenza di una fontana, miraggio, mi fermo bevo, mi bagno, riparto! In cima i prof sono arrivati da un pò, ma oggi per me l'importante era farcela. Ci riposiamo per poi affrontare la meritata discesa, lunga e veloce, questo si mio terreno!Infine volatone verso casa.Per concludere direi che la salita del Frais ricorda per certi versi, con il dovuto rispetto per il mito, l'arrampicata dell'Alpe Duez.
Ciao Falco.
devo rifarla anche io, ormai sono passati troppi anni, ma la ricordavo davvero dura!
RispondiEliminaComplimenti ragazzi!
ovviamente la faremo insieme.. inteso nella medesima gionata..
RispondiEliminaSecondo me c'è del tenero.....non è possibile!
RispondiEliminainvidioso... con te vengo nelle dolomiti...
RispondiEliminaio semmai vi seguo con un motorino!!!
RispondiEliminaun saluto a meo, che vedo solo più in foto come i prof in perfetta forma!!!
dany