Come ogni anno arriva il Mondiale, un evento, un’attesa da brividi… È come una febbre, incominciano i brividi manifestarsi su tutto il corpo, noi davanti alla TV in attesa che succeda qualcosa… Tattica, dopo tattica la nostra squadra è fenomenale, è il terzo anno che ci colpisce che ci strega e ci fossilizza davanti allo schermo… Bettini è coperto, sta in gruppo circondato dai campioni, il Bruse cerca di stancare gli avversari, lui c’è sempre, sarà il prosecco???, Bosisio gli da cambi regolari e altri ancora, ma questi spagnoli non escono, non vogliono uscire circondano il grande Bettini. Escono allo scoperto Rebellin e Cunego, ora si trovano in tre
insieme a Ballan a giocarsela… Che numeri che adrenalina!!!! Sono senza fiato, ad un certo punto, Ballan esce come una motocicletta e va via, mancano due chilometri, sono senza fiato, ho le lacrime, tra me mi dico non c’è la può fare, sono tanti due chilometri e invece taglia il traguardo da campione! Un po’ di amarezza per Cunego, ma dai siamo sul podio, il
secondo posto è anche nostro… E Rebellin a 37 anni è ancora lì, IV in classifica, che dire un grande, un’emozione quando lo vedo correre…Una lacrima mi attraversa il viso, è per il grande Bettini, il mio preferito, sarà diverso vedere una corsa senza di lui, è il nettare del ciclismo!!!
dany
Ci voleva la sensibilità di una donna per scrivere di lacrime che noi ometti ci sforziamo di nascondere... brava Dany W il ciclismo!!!
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