
Ci
ricordiamo e paragoniamo quanto fatto ancora qualche anno fa, ma con la regola
del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno prendiamo a riferimento quest’ultimo. A
seguire un breve riepilogo delle uscite del mese.

A seguire una fuga infrasettimanale con il ritrovato “cassani” il percorso un altro classico estivo con i colli della Scala , Monginevro ed infine il Sestriere, giornata favolo
sa poco traffico con partenza mattiniera per ovviare almeno in
parte al caldo persistente, foto di rito ad ogni colle , comunque è prevalsa la
rilassatezza. Presenti cassani e guty
Causa
vari guinzagli corti abbiamo optato per una collina torinese fuori periodo, che
dire i posti sono sempre belli e affascinanti ma forse non si percepiscono gli
odori caratteristici di queste colline, dopo aver pedalato i due terzi del
percorso previsto, di comune accordo abbiamo “raccordato” per un rientro meno
traumatico, giornata da bollino rosso! Presente il trio delle meraviglie cassani falco guty.
Ed
infine et voilà : colle delle finestre , purtroppo un percorso lungo la statale
del Sestriere affiancati da molte auto ha un pochino scalfito l’entusiasmo
iniziale ma non appena abbiamo svoltato in direzione di Usseaux ci siamo riappropriati della nostra
“tranquillità interiore” ed è iniziato il ballo prima mazurca poi valzer ed
infine lento ma tra una piroetta e l’altra siamo arrivati al colle, dove
circondati da auto moto camper fuoristrada e quad, abbiamo immortalato i
panorami e noi stessi. una nota di
biasimo sulla stele commemorativa del
passaggio del giro d’italia dedicata al vincitore di tappa ( rigorosamente
pluri dopato e pluri squalificato ) peccato!
Non
ci è rimasto altro che ripercorrere il percorso dell’andata per giungere al
parcheggio dove gli abitanti di villar perosa erano immersi in una sorta di
discoteca non stop all’aperto: buon divertimento. Pertecipanti falco e guty
Direi
che l’importante è non fermarsi e di continuare a pedalare raccogliendo i
frutti che ogni annata ci riserva, magari tra qualche annetto quando saremo
proprietari del nostro tempo diventeremo
“vecchietti terribili “
agosto incombe e nuove pedale ci attendono
Guty